«E se cominciassi un diario? Non per me, ma contro di loro. Un diario di vendetta. Un diario concepito appositamente per essere letto, nel quale scrivere delle cose orrende sui miei genitori. Lo lascerei sbadatamente sul tavolo da pranzo. Non ce la farebbero a resistere. Un “A che pensi?” formato gigante. È un piano a prova di bomba, ma sono troppo arrabbiata per scrivere. La vendetta è un piatto che va servito freddo, e io mi sono appena alzata da tavola.»
Caterina ha undici anni e comincia la prima media con i suoi amici della banda dei Tonni: Esther, la sua migliore amica, che è super in tutto, Idrissa, il primo della classe, che si innamora ogni cinque minuti, Ninon che ne combina sempre una e Pablo, il sognatore.
Alla trepidazione per questo nuovo inizio si aggiunge la nascita del fratellino Jonas, che porta non poco scompiglio in casa sua. Quando poi Caterina riceve in regalo uno stravagante cappello che si rivela addirittura magico, la vita prende una piega inaspettata e divertente.
Dall’autrice de Le bambine di solito non salgono così in alto un romanzo esilarante sulla vita scolastica e familiare, le amicizie e i primi amori.
Una lettura deliziosa. – Babelio
Aspettiamo il seguito con impazienza. – J’aime Lire Max!
Questo romanzo scatena così tante risate che ti fanno desiderare una cosa sola: cominciare le medie. – Elle
